La traversata Como-Bellagio e’ un percorso epico lungo un crinale gia’ conosciuto in epoca preistorica. Strategico per il viandante di un tempo e ora irrinunciabile per chi vuole godersi i panorami migliori su tutta la zona e per chi ha il gusto di muoversi a a piedi. Passo dopo passo scopriamo tutta la bellezza che c’è tra il capoluogo lariano e Bellagio, localita’ rinomata a livello mondiale. La salita iniziale con la funicolare e il ritorno in battello completano il tutto, facendovi entrare in maniera completa nell’atmosfera unica del nostro lago. Avrete voglia di ritornare per esplorare ancora questi luoghi, che uniscono vegetazione mediterranea con lontane cime innevate, romantici hotel di gran lusso e borghi rurali legati alle attivita’ del passato.
Impegno Fisico
Difficoltà tecnica
Non ci sono particolari difficolta’ tecniche, e’ necessario un certo livello di forma data la lunghezza del percorso
Dislivello: Primo giorno:+ 830 / Secondo giorno: salita + 520m discesa -1.600m). Totale:+1.350mÂ
Tempo: 2 giorni di cammino a ritmo tranquillo.
Primo Giorno
Da Como saliamo a Brunate (715 mt di quota) con la funicolare gia’ esistente a fine ‘800 . Quindi con una comoda mulattiera percorriamo una infilata di ristori costruiti qui per accogliere gli escursionisti cittadini gia’ nel secondo dopoguerra. Ci spostiamo poi all’ombra sul versante nord e attraversiamo il fresco e suggestivo sentiero dei Faggi con i suoi alberi secolari. Alla successiva bocchetta di Lemna, il sentiero ritorna mulattiera, e ci conduce con pendenza regolare al nostro alloggio per la sera: il Rifugio Riella (1.275 mslm). Depositiamo gli zaini e ci rilassiamo, mentre chi lo desidera potrà salire alla sovrastante vetta del monte Palanzone (1.436 mslm). La vista spazia a 360°: il Lario, i monti del Triangolo Lariano, i laghetti di origine glaciale che chiudono a nord la Brianza, sullo sfondo Milano. A seguire cena rustica e abbondante ( polenta, brasato, formaggio, vino, etc) accompagnata da chiacchere e risate, fino al momento di salire in camerata per un meritato sonno ristoratore.
Secondo Giorno
Dopo una buona colazione, dal Rifugio proseguiamo su mulattiera. Con una serie di leggeri saliscendi attraversiamo una zona carsica ricca di grotte riservate agli speleologi. Arriviamo quindi agli osservatori astronomici in localita’ colma di Sormano. Qui incrociamo per pochi metri la strada provinciale ed e’ presente un bar per chi volesse un caffe’ o una fetta di torta . Di nuovo su mulattiera saliamo prima all’Alpe Spessola e poi Alpe di Terrabiotta (1536 mslm), storici pascoli di monticazione estiva ancora oggi in uso. Alla sovrastante bocchetta si apre un sublime panorama su Bellagio sui tre rami del lago di Como. Ad ovest abbiamo la lunga dorsale del Monte San Primo (1672 mslm) siamo nel punto piu’ alto del nostro percorso. Da qui inizia la lunga e varia discesa verso Bellagio. Il parco monte San Primo con gli impianti sciistici ormai in disuso e le belle casette delle alpe delle ville. Poi il sentiero si accosta alle pendici del Monte Nuvolone (1085 mslm) abitato da mufloni. In seguito incontriamo le frazioni piu’ sconosciute di Bellagio, mulini del Perlo, Brogno e poi Guggiate e San Giovanni ( prima sede parrocchiale). Siamo ormai in vista delle lussuose ed esclusive ville d’epoca presso le sponde, se meteo e tempi lo consentono mettiamo anche i piedi in acqua per una salutare rinfrescata.Ed ora basta camminare, ora si naviga placidamente verso Como, ammirando dal lago la bellezza dei monti e delle sponde. E se il bar sul battello e’ in funzione.. uno spritz o un bicchiere di prosecco sono d’obbligo prima di salutarci.
——————
COSTO: € 140.
Partenza da Como sabato mattina ore 9, rientro a Como domenica sera ore 20.30 circa
INCLUSO NEL COSTO : accompagnamento Guida Ambientale Escursionistica, cena, pernottamento in camerata da 6 e prima colazione presso rifugio Riella. Biglietto funicolare Como/Brunate, biglietto battello Bellagio/Como
NON INCLUSO: pranzi al sacco di sabato e domenica, eventuali extra, quanto non indicato in “incluso nel prezzo”. Per il pranzo al sacco della domenica per chi vuole si possono richiedere panini al rifugio Riella.
COSA PORTARE: Scarpe da trekking, abbigliamento a strati adatto anche a pioggia/vento, bacchette non essenziali ma utili, crema solare, cappello, borraccia piena, una salviettina, sacco lenzuolo, eventuale power bank per ricaricare cellulare, sandali/ciabatte da utilizzare nel rifugio. Ricordiamo che l’accoglienza e’ in camerata presso un rifugio di montagna non un hotel, non esitate comunque a contattarci per ogni esigenza particolare o chiarimento.
PER PRENOTARE CONTATTAMI Leo 3773074350 – Leolovati67@gmail.com‎ oppure entra nel seguente gruppo Whatsapp
ATTENZIONE!
Prenotazione confermate a seguito bonifico per caparra di 40 € indicando: Nome, Cognome e date della escursione. IBAN IT55I0760110900001023248816 conto BancoPosta intestato a Lovati Leonardo
IMPORTANTE: la caparra non è rimborsabile e in caso di disdetta dopo il 25 Aprile si dovra’ comunque pagare l’intera quota.
Entrando nel gruppo whatsapp si accettano implicitamente le condizioni del seguente :