Lago di Como segreto. Il masso erratico Sasso Calvarone e il bellissimo alpeggio del Colmenacco

Si parte dai  borghi di Erno e Veleso arroccati sui monti in posizione solatia e ormai poco abitati, regalano all’osservatore attento angoli suggestivi. Ad Erno prosegue una singolare storia produttiva che vede ancora oggi insediato qui uno stabilimento che esporta in tutto il mondo “tessuti” metallici. A Veleso al Bellavista una famiglia di ristoratori offre piatti sorprendenti preparati dallo chef Paolo che dopo aver girato il mondo e’ ritornato qui a guardare il lago dall’alto. 

Ma non fermiamoci in paese, dobbiamo salire alll’alpe Colmenacco dai panorami incantevoli e un tempo sede estiva della transumanza bovina. Gli animali venivano trasportati con gli antichi “comballi” dall’altra sponda del lago. Le vacche e le capre ci sono ancora, ma sono qui ormai in pianta stabile. 

Poco sotto c’è il magico Sasso Calvarone che guarda sull’Isola Comacina, lo si puo’ anche  salire con …una scala a pioli! E’ uno dei massi erratici meno famosi, ma piu’ interessanti della zona.

Da li possiamo proseguire fino alla vetta del monte Colmenacco a 1.261 mt per poi ridiscendere comodamente lungo la mulattiera che passa per le localita’: monti di Erno, Laorno, cappellina Frisoni e arriva a Veleso, da li sotto il cimitero parte un sentiero che riporta in breve e Erno. Le viste sul lago sono splendide lungo tutto il percorso.

Una camminata perfetta nelle limpide giornate di inizio inverno, ma adatta a tutte le stagioni