Una cima… troppo nota ? Andiamo a cercarne i lati nascosti !

Come in un quadro di Van Gogh, il blu del cielo e il giallo della paglia in questa stagione sono unici. La vista che si gode dal Bolettone è rinomata, un luogo fin troppo famoso. Ma noi come al solito cerchiamo sentieri piu’ discosti, meno frequentati. Iniziamo la salita lungo il vallone del Cosia, un torrente che (prima di finire tristemente coperto nella citta’ di Como) racconta con le sue rocce rosse e bianche la storia geologica della zona. I piu’ fortunati potranno anche incappare in qualche splendida ammonite.

Una carrareccia prima incassata e poi piu’ aperta ci conduce al bucolico pian della Rovere nei pressi della storica Baita Patrizi che ha riaperto da qualche anno. Si prosegue per sentieri e tracce e finalmente compaiono i tre faggi che ispirano questa escursione, solitari contro il cielo. Siamo quasi al “Dosmat” e in breve in vetta al Bolettone per goderci il panorama. Si torna tra discese ripide e rilassanti pianori scavalcando l’affollata Alpe del Vicerè ( ma chi era costui ?) lungo il Sentiero degli Alpini, boschi, tante foglie ed eccoci arrivati a chiudere uno splendido anello.

COSA PORTARE: Scarpe comode, utili bastoncini, zaino, borraccia, abbigliamento a strati. Non esitate a contattarci per ogni chiarimento.  PRANZO AL SACCODifficoltà: Si cammina su sentieri di montagna anche ripidi e su mulattiere.

Distanza: 9,5 km ca.

Dislivello: + 750 mt ca.

Tempo di percorrenza: 4 h ca

Ritrovo: h 9:00 presso il parcheggio del mercato di Albavilla (via Don Felice Ballabio, angolo via XXV Aprile). Da lì con poche auto raggiungiamo il punto di partenza del percorso a circa 10 minuti

Costo: 20€

Rientro: intorno alle 16.00

PER INFORMAZIONI contattami: Leo 3773074350  Mail: LeoLovati67@gmail.com, oppure iscriviti direttamente cliccando il bottone qui sotto. Verrai aggiunto al gruppo whatsapp dove ti daremo ulteriori dettagli ed info.

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