Il Ponte del Diavolo e il paese dei falo’- Venerdi’ 5 Maggio

Nuove scoperte sulla strada Regia

Streghe, diavoli e paesi senza sole, ma la bellezza non manca

Di nuovo sull'antica via tra Como e Bellagio, partiamo da un ponte misterioso, antico e intatto che scavalca una forra abitata dal gufo reale, ci alziamo con calma sui dirupi dei Grosgalli a picco su villa Lucertola direttamente a lago.  Nelle sottostanti grotte abitavano si dice  pesci giganti (bulberi li nominava Paolo Giovio). Che gita ricca di magie e misteri,

Il cammino diventa semplice, tutto vista lago, un balcone sulla Tremezzina e villa Balbianello, tra esili rivoli d'acqua e baite appese al monte.

La ciminiera dell'antico forno da calce annuncia l'arrivo a Lezzeno, " Lescen de la mala fortuna; d'esta' senza il so, d'invernu senza la luna", così recita l'antico proverbio, ma non facciamo trarre in inganno.

Il paese e' splendido: 17 frazioni si distendono una dopo l'altra lungo il borgo piu' lungo del Lario. Noi le attraversiamo una per una, tra antiche chiese, famosi cantieri nautici, ristoranti di pesce lacustre che attirano chi vuole luoghi piu' tranquilli della vicina Bellagio, storie di streghe e fabbriche di "cribbi", ma non possiamo raccontarvi tutto adesso.

Camminando tra queste meraviglie ci portiamo fino ai boschi della punta della Cavagnola gia' in comune di Nesso, dove nei pressi della Baita Morena, il lago fa una svolta. Da li in avanti proseguiremo un'altra volta, ora scendiamo sulla strada dove la tipica "curiera" cantata da Davide Van De Sfroos ci riportera' al punto di partenza