Castagneto
L'escursione a Rezzago è l'esempio di come anche la più semplice delle passeggiate si possa trasformare in un'occasione per apprendere ed apprezzare un luogo. Bastano dieci passi nel bosco per riscoprire con occhi nuovi ciò che fino al momento prima è sembrato banale o addirittura scontato. Il canto di un uccello, il colore di una foglia sull'albero, la quiete di un masso erratico che fa compagnia ad una cappella votiva lungo il sentiero. Il lavoro delle nostre guide è stato duplice: da una parte la loro passione ci ha permesso di percepire la realtà con rinnovata sensibilità ed abbiamo noi stessi lavorato attivamente per far si che ciò accadesse, trasformando la camminata in una caccia al tesoro dei cinque sensi; dall'altra ci sono state donate numerose informazioni storiche, culturali, naturalistiche, antropologiche, ornitologiche e via dicendo, che abbiamo gelosamente fatto nostre e che non perderemo occasione di sfruttare per le prossime uscite.
Ma il metro di giudizio più rilevante resta sempre la felicità che si prova sul far della sera, una volta tornati a casa propria
A spasso tra i giganti
Domenica mattina 2 giugno mi sono recato a Rezzago, paesino situato sulle prealpi lombarde nel mezzo dei 2 rami del lago di como, alle pendici del monte san primo. Con un gruppo di altre persone abbiamo fatto un escursione ad anello di circa 4 ore toccando vari punti dei dintorni. Siamo stati seguiti ed "istruiti" da guide escursionistiche ambientali e devo dire che pur conoscendo gia' qualcosa della zona con il loro contributo questa escursione e' stata "sorprendente". Abbiamo fatto un "viaggio circolare" non solo nel cammino ma anche nel gustare i vari aspetti che incontravamo: da quelli architettonici e storici del paese e della zona, a quelli legati alla conformazione del territorio, dagli aspetti naturalistici di flora e fauna a quelli culinari… Inoltre le guide hanno preparato dei momenti in cui si approfondiva anche in maniera leggera e divertente l'ambiente che stavamo visitando; ad esempio aver riprodotto il canto degli uccelli che vivono da queste parti e saperli riconoscere "dal vivo" mentre si sentivano cantare durante l'escursione. Consiglio vivamente a tutti in qualsiasi territorio e occasione ci si possa trovare di provare ad avvalersi di queste guide affinche' una semplice gita diventi un qualcosa che ti rimane "dentro"
Giuseppe Arlati
A Spasso tra i Giganti
uscita fantastica, accompagnati e guidati da persone entusiaste del loro ruolo che, ad una sana e piacevole escursione, hanno saputo accostare momenti per digressioni culturali, spaziando dalla geologia, alla biologia ed alla storia. Il tutto condito con cordialità ed una sana bevuta di infuso di sambuco. A termine dell escursione vi sono state citazioni letterarie e filosofiche che hanno completato lo splendido giro.
Christian Parolini