Una fiaba bianca. Un paesaggio uscito da un film di Natale. Non trovo le parole per descrivere la Val Roseg, in fondo la magia è qualcosa di astratto. Camminiamo tra pini cembri, il silenzio regna interrotto solo dal gorgoglio del torrente e dal canto degli uccelli: cince, nocciolaie, picchi muratori. Sui pendi spesso si scorgono gruppi di camosci.
Partendo dalla fermata del Bernina Express a Pontresina in Engadina, saliamo la strada percorsa dalle tipiche carrozze storiche trainate da cavalli. Il dislivello non è molto ed e’ ben distribuito. Ci muoviamo lungo un falsopiano, costeggiamo un torrente, e ammiriamo alpeggi incorniciati da alte vette innevate.
Tutto sarà ricoperto dal candore della neve. Il sentiero e’ sempre ben battuto, si procede agevolmente, ma per essere ancora piu’ comodi e sicuri portiamoci dei leggeri ramponcini. (Se non li avete contattatemi, li noleggiamo a giornata)
Raggiungiamo in questo splendore il rinomato Hotel Roseg Gletscher. Sostiamo per il pranzo presso una piccola radura dove le cince verranno a mangiare briciole e semini direttamente dalle vostre mani!
Rientriamo lungo il percorso dell’andata facendo piccole varianti attraverso il bosco.
Carta d’identità, Indumenti caldi, guanti, berretta e scaldacollo, scarponcini, ramponcini (possiamo affittarteli noi), bastoncini consigliati, acqua, pranzo al sacco, maglietta di ricambio, maglione o pile, piumino o simile, protezione da pioggia e vento.